Piatti in polpa di cellulosa: l’usa e getta ecosostenibile

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Piatti in polpa di cellulosa

I piatti in polpa di cellulosa sono l’alternativa perfetta per chi non può rinunciare alla praticità dell’usa e getta ma vuole limitare il proprio impatto ambientale. Con una crescente popolarità sia nel settore privato che in quello della ristorazione, oggi questi prodotti rappresentano una scelta intelligente per tutti coloro che desiderano eliminare o ridurre la necessità di lavare le stoviglie usate ma che, allo stesso tempo, vogliono compiere scelte ecosostenibili.

Piatti in polpa di cellulosa: caratteristiche

I piatti usa e getta biodegradabili in polpa di cellulosa sono realizzati con un materiale completamente naturale, compostabile e resistente alle alte temperature, una caratteristica che ne consente l’utilizzo anche in presenza di pietanze e bevande calde. Grazie alla grande fortuna riscossa dal materiale, oggi il mercato propone piatti, bicchieri e soluzioni di packaging adatte anche all’uso in microonde, nonché contenitori dedicati alle particolari esigenze dei ristoranti, delle pizzerie e delle rosticcerie che operano nel settore dell’asporto.

Questi particolari piatti usa e getta riciclabili si distinguono anche per l’aspetto: grazie al materiale di cui sono composti, infatti, i contenitori e le stoviglie in polpa di cellulosa sono disponibili in nuances naturali come il bianco spento, il beige o il taupe, colorazioni semplici e versatili adatti tanto all’asporto quanto a un servizio minimalista e d’ispirazione green.

Piatti, cellulosa e nuove normative: perché sceglierli

La crescita di popolarità dei piatti ecologici usa e getta non è legata soltanto a una nuova “coscienza verde” dei consumatori ma anche a precise direttive non ignorabili. A seguito della decisione presa dal Parlamento europeo che ha approvato il divieto al consumo di oggetti in plastica da servizio monouso, infatti, le attività di accoglienza e ristorazione stanno mutando rapidamente le proprie abitudini per non farsi trovare impreparate.

In quest’ottica, il ricorso ai piatti di cellulosa risulta particolarmente smart: la norma EN 13432 sulla decomposizione dei materiali, infatti, prende come materiale di riferimento proprio la cellulosa, che è capace di degradarsi in tempi persino più brevi rispetto a quelli auspicati.

Piatti cellulosa biodegradabile: l’offerta Novalberghiera

Per gli imprenditori della ristorazione alla ricerca di piatti biodegradabili economici, versatili e piacevoli da utilizzare, i piatti in cellulosa rappresentano sicuramente una soluzione da non perdere. Consapevole del loro potenziale, Novalberghiera ha selezionato una gamma di stoviglie biodegradabili come coppette, piatti tripartiti, piatti piani e piatti fondi cellulosa disponibili in diversi formati per soddisfare le necessità dei clienti più diversi.

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