Posateria da tavola per ristoranti: come sceglierla

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Offrire ai propri clienti un’esperienza piacevole, suggestiva e indimenticabile rappresenta uno dei principali obiettivi di un ristorante. Le strutture ricettive e le attività impegnate nella ristorazione devono essere sempre pronte a soddisfare le esigenze del cliente, proponendo servizi ad hoc, in grado di intuire anzitempo ogni possibile richiesta. Uno degli elementi indispensabili per il ristorante sono le posate da tavola. La posateria da tavola per ristoranti va selezionata con la massima cura e attenzione al dettaglio, disposta in modo ottimale e lucidata affinché presenti al meglio la filosofia dell’attività. Come scegliere il servizio di posate per il ristorante? Quali materiali possono garantire performance ottimali e un’estetica raffinata? Scopriamo alcuni consigli utili per scegliere le migliori posate per il tuo ristorante.

Quali caratteristiche devono avere le posate per ristorante?

Quantità e varietà di posate dipendono molto dalla tipologia di business: alcuni ristoranti necessitano del classico set di posate da tavola, altri avranno bisogno anche di cucchiaini da caffè, da cappuccino o posateria per il dolce. A seconda del menù, è bene acquistare tutte le posate utili a garantire al cliente un’esperienza gastronomica piacevole e sicura.

La posateria da tavola per ristorante deve essere:

  • antigraffio;
  • semplice da pulire, preferibilmente in lavastoviglie;
  • resistente alla corrosione provocata dai detersivi;
  • robusta;
  • elegante, in quanto l’apparecchiatura deve saper comunicare, in modo immediato, qual è il livello del servizio offerto. La bellezza e la piacevolezza della tavola dipendono molto dal set di posate scelto e dalla sua disposizione in tavola;
  • pratiche e utili per il cliente;
  • pesante il giusto;
  • munita di un’impugnatura maneggevole.

Quali materiali scegliere per il servizio di posate?

La posateria da tavola per il ristorante va selezionata accuratamente sia per l’estetica che per le caratteristiche tecniche, determinate soprattutto dal materiale con il quale viene confezionata. Le posate possono essere in:

  • acciaio inossidabile, uno dei materiali più utilizzati poiché garantisce un’ottima resistenza al lavaggio in lavastoviglie, alla corrosione e all’umidità. L’acciaio inox è il materiale più adatto per chi cerca un set di posate pratico, igienico ed elegante;
  • acciaio cromato o satinato, materiale di tendenza, maggiormente resistente agli urti ma più delicato nella struttura;
  • argento, materiale ideale per tavole raffinate e di alta classe;
  • leghe di argento, le quali non si ossidano e possono essere igienizzate in lavastoviglie. Un’alternativa valida e meno costosa per chi preferisce una posata in argento;
  • metallo e polywood, un materiale ligneo composto da differenti strati di legno di pino;
  • legno, un materiale ecosostenibile, riciclabile e compostabile. Le posate colorate in legno si adattano a qualsiasi contesto e stile, donando sempre un tocco di classe. Questo materiale è indicato soprattutto per il contatto con cibi caldi, poiché non si riscalda. Non può, però, essere lavato in lavastoviglie;
  • bambù o melamina, alternativi al legno. Si tratta di materiali lavabili e riutilizzabili, altamente resistenti.

Mentre le posate in acciaio inox 18/10 possono opacizzarsi oltre i 300 lavaggi, la posateria con manici in legno non può essere lavata in lavastoviglie e richiede un’attenzione maggiore.

Come lucidare le posate al ristorante?

Un buon servizio di posate da ristorante deve essere sempre e rigorosamente pulito. I numerosi lavaggi e il trascorrere del tempo possono provocare una perdita di lucentezza, macchie e ossidazione, sia su superfici in acciaio che in argento. 

Pertanto, periodicamente è bene lucidare le posate. Ecco i consigli utili per la lucidatura:

  • posate in acciaio. Bisogna sgrassarle a fondo utilizzando aceto di vino bianco, lasciandole poi in ammollo in acqua calda per 10 minuti. Occorre quindi sciacquarle in acqua tiepida e asciugarle con un panno morbido. Così, risulteranno perfettamente lucide;
  • posate in argento. Da lavare a mano, vanno ripassate con un panno imbevuto di alcool. Il processo va eseguito almeno una volta ogni 10 giorni.

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