Tipi di menu: come esporre la tua offerta al meglio

Condividi su facebook
Condividi su twitter
Condividi su linkedin
Condividi su telegram
Condividi su whatsapp
Condividi su pinterest
Tipi di menu

Il menu perfetto è quello che si lascia leggere rapidamente, fa venire l’acquolina in bocca e spinge chi lo sta sfogliando a ordinare più piatti di quelli che mangerebbe abitualmente. Il formato del menu, così come le immagini (e le parole!) utilizzate, fornisce indizi importanti sulla personalità del ristorante o del locale e contribuisce a determinare la valutazione preliminare del cliente, influenzando le sue voglie ma anche la sua disponibilità alla spesa.

Se vuoi migliorare le performance del tuo ristorante con un nuovo menu, non perdere il nostro approfondimento.

Menu perfetto: perché crearlo?

I ragionamenti e le tattiche che stanno dietro la creazione di un menu funzionale sono talmente precise e raffinate da aver dato vita a una vera e propria disciplina, il “menu engineering“. Nata negli anni ’80 negli Stati Uniti, questa materia studia le strategie migliori per aumentare le vendite e massimizzare i profitti semplicemente invitando con successo il consumatore a ordinare le pietanze con la più alta marginalità per il ristoratore.

Questo significa che il tanto trascurato menu è un vero e proprio strumento di vendita, un alleato da non sottovalutare e, al contrario, curare con la massima attenzione.

Tipologie di menu

Nella scelta del menu da proporre ai clienti, la prima cosa da mettere a fuoco è la formula offerta dal locale: può trattarsi di menu à-la-carte (ampio e vario), menu del giorno (ristretto e genuino), a rotazione (es. piatti settimanali), menu da lavoro (solitamente dedicato alla pausa pranzo veloce), menu degustazione (breve e particolare) e molti altri.

A seconda della tipologia di menu, successivamente si passerà alla scelta del formato fisico da utilizzare per trasmettere le informazioni al cliente.

Menu: come esporlo

Il passaggio fondamentale che precede l’individuazione del formato da utilizzare è la messa a fuoco della tipologia di locale: si tratta di un luogo formale o informale? Qual è il costo medio di un menu completo? I clienti ideali sono coppie altolocate o famiglie numerose? Utilizzi tovagliato tradizionale o un’apparecchiatura usa-e-getta?

A seconda delle risposte a questi quesiti potrai farti un’idea del formato più adatto alla situazione: d’altronde, nessuno utilizzerebbe una tovaglietta stampata in un ristorante stellato così come nessun fast food offrirebbe ai clienti dei menu rilegati in vera pelle.

Ecco le tipologie di menu più diffuse:

  • Menu rilegato: si tratta di un “libricino” contenente diverse pagine e dotato di copertina. Questa soluzione è particolarmente adatta per i menu à-la-carte più estesi.
  • Menu da tavolo: solitamente agganciato a un porta menu rigido in legno, plastica o metallo, questo menu è visibile da diverse angolazioni, occupa poco spazio ed è perfetto per le situazioni informali.
  • Menu monouso: un perfetto esempio è il menu stampato sulla tovaglietta usa-e-getta, una soluzione pratica e funzionale per i locali con un ricambio veloce e un’atmosfera semplice e rilassata.
  • Lavagna: perfetto sia per bistrot ricercati che per trattorie genuine, il menu su lavagna è la scelta ideale per illustrare i piatti del giorno o un menu veloce per turisti o lavoratori in pausa pranzo.

Qual è il tipo di menu più adatto per il tuo locale? Novalberghiera ti aiuta a mettere in tavola la soluzione perfetta: clicca qui per esplorare la nostra selezione di prodotti a tema.

Richiesta ordine