
Chi lavora all’interno di una cucina professionale conosce il valore di una buona attrezzatura: gli strumenti giusti, infatti, permettono di rendere più semplice e snello il lavoro di tutto il team impegnato in cucina.
Tra gli strumenti moderni maggiormente apprezzati da chef, cuochi, pasticceri e professionisti di tutto il mondo c’è lui: il frullatore a immersione. Conosciuto anche come mixer a immersione o minipimer, questo attrezzo permette di frullare, tritare, mescolare, montare e sminuzzare qualsiasi ingrediente.
Scopriamo perché scegliere un frullatore a immersione professionale, qualche ricetta e i consigli riguardo il suo utilizzo in cucina.
Qual è il frullatore a immersione migliore?
Le tecnologie moderne consentono di velocizzare e semplificare la preparazione di salse, confetture e creme grazie a una linea di frullatori innovativi, divenuti ormai accessori indispensabili per la cucina professionale. Alcuni modelli, oltre a un motore estremamente potente, sono muniti di contenitori e sacchetti all’interno dei quali possono essere conservati gli alimenti sottovuoto.
Uno dei modelli più apprezzati è sicuramente il frullatore a immersione senza fili, probabilmente il miglior frullatore a immersione attualmente in commercio. I suoi vantaggi sono innumerevoli:
- taglia, trita, monta, mescola e frulla gli ingredienti in modo estremamente preciso e veloce;
- garantisce un risultato d’eccellenza e un risparmio in termini di tempo e di risorse;
- non presenta la scomodità del filo, per cui per essere utilizzato non occorre disporre di una presa di corrente limitrofa alla postazione di lavoro.
Come usare il frullatore a immersione: consigli
Per poter utilizzare al meglio il proprio mixer a immersione, è bene seguire alcuni piccoli trucchetti che permetteranno di ottenere ottimi risultati, mantenendo sempre in ottima salute l’elettrodomestico (e quindi garantendogli una maggiore durata).
Ecco i consigli per l’utilizzo di un mixer a immersione professionale:
- scegliere la velocità intermedia, a meno che la ricetta non richieda la velocità bassa o alta. La velocità intermedia consente di frullare e amalgamare gli ingredienti, pur evitando di surriscaldare l’elettrodomestico;
- tenere il dispositivo inclinato. Per frullare e mescolare gli ingredienti all’interno di un bicchiere, è sempre meglio tenere il mixer inclinato di 45°. Muovendo il frullatore delicatamente gli ingredienti si amalgameranno perfettamente. Attenzione, però, a non far uscire le lame dal composto, per evitare schizzi;
- prestare attenzione alla pulizia. Il frullatore a immersione, proprio come tutti gli elettrodomestici di cucina, deve essere pulito e igienizzato con la massima cura dopo l’utilizzo. Bisogna smontarlo e lavare tutte le componenti, mantenendo asciutto il motore. Si consiglia di rimuovere completamente le incrostazioni per ridurre il rischio di contaminazioni.
Cosa fare con frullatore a immersione
Tante le ricette con mixer a immersione che è possibile preparare utilizzando i dispositivi moderni. Le più gettonate sono anche le più classiche:
- maionese con frullatore a immersione. Come si fa la maionese con il frullatore a immersione? Un grande classico della cucina mediterranea, una salsa molto amata da adulti e bambini, abbinabile a moltissime preparazioni. Prepararla è semplice, occorre mescolare l’uovo, l’aceto, l’olio di semi di girasole, il sale e il succo di limone utilizzando il frullatore a immersione. Importante: rispettare le dosi e inserire gli ingredienti a temperatura ambiente sono due dei segreti da conoscere per una maionese perfetta;
- pesto alla genovese con frullatore a immersione. Questo condimento può essere preparato mescolando basilico, olio extravergine di oliva, pinoli e parmigiano. Prepararlo con il mixer a immersione richiede poco tempo e nessuna fatica;
- burro di arachidi con frullatore a immersione. Per preparare il burro di arachidi, bisogna tritare innanzitutto le arachidi con il frullatore a immersione, quindi spostare il composto all’interno di un bicchiere alto e continuare a frullare aggiungendo miele, olio e burro;
- hummus di ceci. Per questa preparazione, occorre frullare i ceci secchi con l’aglio, il limone e la tahina, aggiungendo quindi sale, olio extravergine di oliva, prezzemolo e paprika;
- salsa verde. Gustosa e versatile, questa salsa tipica piemontese si sposa perfettamente a piatti a base di carne. Per prepararla occorre frullare una mollica di pane, capperi sott’aceto, acciuga sott’olio, prezzemolo, uovo sodo, olio extravergine di oliva, aceto e sale;
- frullati di frutta o verdura. Il frullatore a immersione è l’alleato numero uno per la preparazione di frullati di frutta fresca o di verdura di stagione.