Sgrassatura della cucina del ristorante: cos’è e come farla

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Ogni cucina professionale deve saper garantire adeguati standard igienici, non solo nel rispetto della salute del cliente, ma anche per offrire un ambiente salubre e sicuro al team di cucina. Una delle attività essenziali per la pulizia degli ambienti deputati alla preparazione del cibo è la sgrassatura.

Cos’è la sgrassatura e come farla? Qual è il miglior sgrassatore cucina rispetto ai diversi strumenti di cucina, come utilizzare uno sgrassatore professionale in modo impeccabile e quali attrezzature igienizzare? Scopriamo tutte le risposte a queste domande e qualche consiglio extra in merito all’utilizzo di un potente sgrassatore per cucina professionale.

Sgrassatore disinfettante: perché utilizzarlo e quanto è importante?

Lo sgrassatore cucina rappresenta uno dei prodotti immancabili all’interno di ambienti e contesti professionali. Questo prodotto, infatti, consente di rimuovere completamente gli accumuli di sporco lungo le superfici della cucina, eliminando ogni traccia di olio, grasso e unto.

La sgrassatura è fondamentale e va praticata quotidianamente in modo leggero, e più approfonditamente ogni settimana. Una volta al mese, invece, è bene procedere con la pulizia dettagliata degli elettrodomestici.

Queste linee guida consentono al personale di cucina di mantenere sempre a un ottimo livello gli standard igienici, rispettando le normative sanitarie e migliorando non solo la qualità e la vivibilità degli ambienti, ma anche le performance e la durata degli elettrodomestici.

Sgrassatori cucina: come usarli in base all’elettrodomestico?

Oltre alla sgrassatura delle superfici, è bene prestare attenzione alla scelta del miglior sgrassatore per cucina che si adatti alle caratteristiche del singolo elettrodomestico. Uno sgrassatore universale rappresenta la migliore delle opzioni, in molteplici casi.

Questi prodotti, infatti, sono formulati per garantire qualità e accuratezza al processo di pulizia e consentono di rimuovere anche i residui più difficili, come il cibo bruciato, le incrostazioni persistenti e il grasso.

Scopriamo qualche utile consiglio riguardo il processo di sgrassatura degli elettrodomestici:

  • per poter pulire efficientemente un frigorifero o un forno, è bene utilizzare un prodotto specifico come lo sgrassatore per forno. Il prodotto deve essere applicato e lasciato in azione per il tempo consigliato (leggere le istruzioni di utilizzo). Deve essere quindi rimosso con spazzola o scrubber, in modo da eliminare gli accumuli. È importante risciacquare accuratamente le superfici e asciugarle prima del prossimo utilizzo. La stessa procedura deve essere seguita anche per pulire frigo con sgrassatore;
  • per la pulizia del pentolame, si consiglia di utilizzare uno sgrassatore potente per cucina adatto a superfici in acciaio, in alluminio o antiaderenti. Il prodotto deve essere applicato direttamente sulla superficie e lasciato agire per alcuni minuti. Può essere rimosso con una spugna non abrasiva e deve essere risciacquato con cura. È bene asciugare le pentole prima di utilizzarle;
  • per la pulizia del piano cottura, è bene munirsi di sgrassatori professionali che devono essere applicati lungo la superficie quando essa è ben fredda. Il prodotto deve agire per qualche minuto e, per la rimozione dei residui e delle incrostazioni più ostinate, si può utilizzare uno scrubber. Risciacquare e asciugare la superficie rappresentano gli ultimi due step del processo di pulizia;
  • per pulire le macchine elettriche come le friggitrici, le impastatrici, i robot da cucina e le affettatrici, occorre utilizzare uno sgrassatore specifico per elettrodomestici. Applicare il prodotto lasciandolo agire qualche minuto, rimuovere i residui e infine risciacquare e asciugare seguendo le istruzioni del produttore.

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